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Per gli appassionati di escursioni in mountain bike, che amano trascorrere del tempo immersi nella natura, il territorio della Sellata in Basilicata regala percorsi unici e spettacolari, che ben si prestano a varie discipline.

Foto di Anna Maria Carchidii

Per i più allenati e temerari è possibile cimentarsi nel DownHill, corse in singola sempre in discesa, o nell’Enduro, che invece alterna corse in discesa e risalite improvvise; per coloro che, invece, desiderano godere momenti di relax a contatto con la natura sono disponibili tour in e-bike.

La mia scelta è stata quella di trascorrere con gli amici una giornata all’insegna della tranquillità, immersi nella bellezza del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano. Baciati dall’ultimo tiepido sole di fine ottobre, siamo partiti da Abriola, piccolo e incantevole borgo a soli 20 km da Potenza, armati di e-bike a pedalata assistita e accompagnati da una guida preparata, gentile e appassionata.

Questo tipo di bicicletta permette di vivere senza troppa fatica tour emozionanti e passeggiate divertenti: si passa da percorsi pianeggianti a strettoie, da salite ripide a discese adrenaliniche. Alla fine, dopo quasi due ore di pedalata, 16 km complessivi, si arriva al Monte Arioso,

Foto di Anna Maria Carchidi

a 1709 metri sul livello del mare: e qui, con la fresca brezza sul viso, il verde delle colline circostanti a poco a poco inizia a sfumare verso colori prettamente autunnali.

Ovviamente i percorsi che è possibile intraprendere sono tanti: la rete sentieristica si snoda per circa 100 km. Le guide sapranno consigliare l’iter più adatto al tipo di gita che si vuole fare e, soprattutto, all’allenamento e alla confidenza che si ha con il mezzo.

Scendendo, la fatica inizia a lasciar spazio alla voglia di fare un altro giro, un altro percorso, un altro sentiero, per continuare a godere di questi scenari mozzafiato che solo terre come la Basilicata sanno regalare.

di Samyra Musleh

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Samyra Musleh - Chief Editor
Antropologa, divulgatrice scientifica e content manager è caporedattrice per ThetripMag a tempo pieno. Ibrida dalla nascita, metà italiana e metà giordano palestinese, vive rincorrendo la cosa che ama di più: andare a caccia dei vocaboli giusti per raccontare storie che rimangano impresse. Ama la natura ma anche la tecnologia, i contesti multiculturali, il giornalismo d’inchiesta e i libri di fantascienza. È sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo da sperimentare e posti nuovi da conoscere. Iperattiva e versatile, prova a reinventarsi ogni giorno per non soccombere alla giungla urbana che la circonda insieme al suo fidato compagno di vita a 4 zampe.