Zenzero, zafferano e cumino
Sarà per tutto il misticismo che circonda il rituale della preparazione del cibo in Zambia - dove la cucina tradizionale è un fuoco all’aperto e il pasto un piatto di polenta da mangiare con le mani dopo che, con le stesse, la polenta è stata adeguatamente lavorata - che il “Kitchen party” diventa il momento più traboccante di significato nella vita di ogni donna “che si rispetti” (cioè una donna sposata). E quando si parla di spose zambiane meglio rimuovere l’idea della gioia incontenibile delle spose occidentali che sorridono e si pavoneggiano e danzano a testa alta, pancia in dentro e petto in fuori.
Acquerelli bianchi a Tunisi
Tunisi, in quegli anni, voleva sentirsi occidentale. Eppure, nonostante la presenza coloniale, le architetture francesi, l’influenza inglese ed italiana, non lo era. Tunisi la bianca, che però accecava per i suoi colori. Forti, netti, bruciati e brucianti.
Saharawi, una voce tra le dune
Questa è la storia di un incontro. L’incontro tra un antropologo e un fotoreporter. Tra un africanista e la sua Africa. Tra un fotografo e il miraggio del Sahara. Tra culture conosciute e solamente sognate. La scoperta di un popolo dimenticato ma più vivo che mai. Il racconto di cosa significa sopravvivere. Un viaggio destinato a diventare testimonianza e passione. Una centrifuga di sabbia ed asfalto.