Torna finalmente il Festival Internazionale del Giornalismo, dopo due anni di stop, con 5 giorni tra tavole rotonde, interviste, presentazioni e serate teatrali.
Un’edizione sempre con accesso gratuito su prenotazione, occasione di confronto tra esperti, attivisti, accademici e giornalisti per riflettere e analizzare un mondo in continuo mutamento. Da mercoledì 6 a domenica 10 aprile, Perugia sarà il palcoscenico internazionale che ospiterà circa 600 lettori di tutto il mondo, in presenza e in collegamento, per accendere i riflettori anche su scenari di guerra che sono in secondo piano, come lo Yemen e l’Afghanistan, attraverso esperienze dirette di operatori sul campo.
Si parlerà naturalmente di emergenza climatica e della grande industria negazionista con Michael Mann, uno dei più importanti climatologi al mondo, della censura mediatica in India con la giornalista Rana Ayyub e della fuga di notizie con Stella Mori, avvocata e compagna del fondatore di WikiLeaks Julian Assange, attualmente in attesa di estradizione negli Stati Uniti.
Un grande approfondimento sarà dedicato a due colossali inchieste di spionaggio di questi due ultimi anni: il Pegasus Project e gli Suisse Secrets che hanno scandalizzato il mondo e visto decine di giornalisti al lavoro per riportare alla luce centinaia di dati oscurati.
Tra gli altri argomenti di questa edizione, consultabili sul sito: comunicazione scientifica, i nuovi ambiti della professione giornalistica tra intelligenza artificiale e data journalism, libertà d’informazione, whistleblowing, diritti umani e attivismo, educazione e scuola.
Scopri il programma 2022!
di Samyra Musleh