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1 – Wat Arun è il famoso Tempio dell’Alba di Bangkok. Imperdibile il profilo delle sue guglie torreggianti al tramonto. Il mondo Khmer davanti agli occhi.

2 – Comprendere a fondo l’esperienza tattile. Non si lascia Bangkok senza aver fatto prima un foot-massage a Chinatown. Circa quattro euro per trenta minuti.

3 – L’acqua è onnipresente in ogni angolo e forma: l’azzurro del mare, le ciotoline per bagnare le statue del Buddha, i khlong (canali) che pullulano di vita, il sudore da tutti i pori, le secchiate per levar via i resti dei mercati.

4- I massicci calcarei del Mare delle Andamane sembrano spuntare come dinosauri dal mare. D’obbligo un giro in kayak.

5 – Fermarsi a osservare le vecchie signore thailandesi che realizzano corone e composizioni di fiori per il Buddha.

6 – Dall’aeroporto di Krabi in circa trenta minuti si arriva al molo per imbarcarsi su una delle long tail che arrivano a Railay o alle Phi Phi. Basta poco prima di partire: via le scarpe, pantaloni arrotolati sopra le ginocchia, valigie sulle spalle, gambe in acqua e tutti a bordo.

7 – Il lato oscuro di Maeklong: un mercato sui binari di una ferrovia che si smobilita a ogni passaggio del treno.

8 – Il Pad Thai è il piatto più conosciuto della Thailandia.

9 – Prima di tutto pallidi. La carnagione chiara per i thailandesi è una sorta di status symbol. Capita quindi frequentemente di vedere donne con ombrelli in giornate di sole pieno.

10 – A Railay West la vita, di mattina presto o dalle 17 in poi, scorre lenta e incontaminata da rumori. Al tramonto ci si siede in spiaggia ad osservare il mare con una birra Singhain mano.

11- Dalle barche si svela una Bangkok diversa. Si riesce a percepire il rapporto che gli abitanti hanno con il loro fiume più importante.

12 – Il Wat Pho, oltre a essere uno dei templi simbolo della città, ospita una delle scuole di massaggio thai più famose.

13 – I mercati galleggianti sono l’espressione di una tradizione mai persa, una quotidiana abitudine che si spinge oltre il semplice acquisto di cibo.

14 – Altro che per le zanzare! La citronella (lemongrass) è un ingrediente essenziale della cucina thai.

15 – In aprile si tiene il Songkran, il nuovo anno buddhista. Con l’arrivo dell’anno lunare la Thailandia si trasforma, per tre interi giorni, in un campo di battaglia. Protagonista assoluto è l’acqua.

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Redazione the trip
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